COLD WAR (ZIMNA WOJNA)
85 min
Genere: Dramma, Romance, Musica
Lingua: Polacco con sottotitoli in italiano
Età 14 consigl.
Regia: Paweł Pawlikowski
Con: Joanna Kulig, Tomasz Kot, Borys Szyc, Agata Kulesza, Cédric Kahn, Jeanne Balibar
Critica Dopo l’Oscar per Ida, Pawel Pawlikowski firma un altro grande film, uno straordinario mélo al di qua e al di là della cortina di ferro. In un bianco e nero commovente (Il cinematografo)
Ambientato nella Polonia dell’immediato dopoguerra, nel 1949, quando dal nulla di villaggi rurali seminascosti dal bianco inghiottente della neve e del cielo, iniziò il reclutamento di quello che da lì a poco divenne il “Mazowsze”, corpo di balli e canti popolari nato per volontà del governo filosovietico, che venne poi esportato in tutto il blocco orientale nell’arco degli anni ’50.
È in questo contesto che prende forma l’incredibile storia d’amore tra Wiktor, musicista e direttore della compagnia, e l’allieva Zula, ragazza su cui grava il sospetto di aver ucciso il proprio padre. Arrivati a Berlino Est per un’esibizione, Wiktor organizza la fuga dall’altra parte del blocco per vivere finalmente in libertà quella storia d’amore. Ma Zula, contro ogni previsione, non si presenta all’appuntamento concordato.
85 min
Genere: Dramma, Romance, Musica
Lingua: Polacco con sottotitoli in italiano
Età 14 consigl.
Regia: Paweł Pawlikowski
Con: Joanna Kulig, Tomasz Kot, Borys Szyc, Agata Kulesza, Cédric Kahn, Jeanne Balibar
Critica Dopo l’Oscar per Ida, Pawel Pawlikowski firma un altro grande film, uno straordinario mélo al di qua e al di là della cortina di ferro. In un bianco e nero commovente (Il cinematografo)
Ambientato nella Polonia dell’immediato dopoguerra, nel 1949, quando dal nulla di villaggi rurali seminascosti dal bianco inghiottente della neve e del cielo, iniziò il reclutamento di quello che da lì a poco divenne il “Mazowsze”, corpo di balli e canti popolari nato per volontà del governo filosovietico, che venne poi esportato in tutto il blocco orientale nell’arco degli anni ’50.
È in questo contesto che prende forma l’incredibile storia d’amore tra Wiktor, musicista e direttore della compagnia, e l’allieva Zula, ragazza su cui grava il sospetto di aver ucciso il proprio padre. Arrivati a Berlino Est per un’esibizione, Wiktor organizza la fuga dall’altra parte del blocco per vivere finalmente in libertà quella storia d’amore. Ma Zula, contro ogni previsione, non si presenta all’appuntamento concordato.